Foto
Qualche bella foto
Abbiamo deciso di deliziarvi con qualche bella foto del Museo. Ricordatevi di condividere le vostre sui social network usando gli hashtag #amiciguatelli e #museoguatelli!
Voci dal museo
Domani, sabato 8 aprile alle 10:00 presso la Biblioteca Comunale di Collecchio, a Villa Soragna (Parco Nevicati), presenteremo il primo libro che siamo riusciti a produrre. Si tratta di una serie di storie che la nostra amica Elena Fontana ha scritto ispirandosi alla sua lunga esperienza nella didattica museale. Ha completato il lavoro Michela Grasselli con deliziose illustrazioni. Alla presentazione interverrà il prof. Luigi Gianola Bazzini, pedagogista, esperto di didattica ambientale e scrittore di storie per bambini. Il programma completo vi verrà spedito quanto prima.
Merenda col Norcino
Sabato 11 marzo si è tenuto al Museo Guatelli il primo incontro del Corso Guide 2017 che, ricordiamo, è aperto a tutti, anche a coloro che non siano interessati a diventare guide del Museo: è comunque un momento per divertirsi insieme, imparando cose nuove e, come vedrete dalle foto, anche per gustare in compagnia prelibatezze da leccarsi i baffi.
Carnevale 2017
Carissimi,
si rinnova anche quest'anno la tradizione del Falò al Museo. Ci troveremo quindi al Museo martedì 28 febbraio prima di cena, attorno alle 19, per bruciare la Poiana (il nostro Gianni ha come al solito preparato un abbondante rogo), poi ci sposteremo al Circolo Guatelli di Riccò per stare un po' in compagnia con cibo, musica e danze.
Può essere una buona occasione per rivederci anche con quegli amici che non si vedono spesso al Museo. Speriamo di trovarci numerosi!
Echi della XVI Festa Ricordando Ettore - 11 settembre 2016
La Festa di quest'anno ha visto per la prima volta la realizzazione del Mercatino dello Scambio "Strass e strasär" con la partecipazione di una ventina di espositori.
Caccia all'oggetto misterioso - Prima puntata
Una nostra amica, Nadia, ci ha segnalato questo oggetto che ha trovato in una vecchia casa vicino a Varsi. Non siamo ancora riusciti a capire cosa sia. Gino, vero segugio per queste cose, ha ipotizzato che sia un mezzo per tirare le fasce degli "elastici" (elàstigh), quei "sotto-materassi con le molle elicoidali che si usavano una volta (e qualcuno li usa ancora) che chiamavano anche casón. E' solo un'ipotesi. Qualcuno ci sa dire qualcosa di più?
Le foto purtroppo non sono chiarissime, cercheremo di aggiungerne altre appena le riceveremo.
Tina Modotti - La nuova rosa
Uno potrebbe anche non crederci, ma dopo tanti anni e tante chiacchiere a vuoto siamo riusciti ad organizzare la gita. E che gita! A dire il vero non eravamo moltissimi, ma è stata comunque piacevolissima. Un po' faticosa perché Udine non è proprio lì dietro l'uscio e in un solo giorno è un bel viaggetto. Si aggiunga che l'autista ha, dopo Padova, perso la strada facendoci perdere una buona ora e si capirà perché alla fine eravamo abbastanza stanchi. Ma ne valeva la pena.
Largo a Baldini!
Molti di noi, quando fanno le guide al Museo e si trovano nella stanza dei vetri, fanno fatica a non ripensare alla sera di qualche anno fa in cui l'amico Giuseppe Bellosi venne al Museo e ci regalò un'indimenticabile lettura del testo La fondazione, dello scrittore e poeta romagnolo Raffaello Baldini: è un testo che sembra scritto per Ettore e su Ettore.
Spello - c'era una volta la civiltà contadina
Siete mai stati a Spello? No? Non sapete cosa vi siete persi. Ci siete già stati? Splendido, vero? Perugino, Pinturicchio, viuzze pittoresche, vista sulla pianura dall'alto, e tante altre cose. Ma scommetto che non avete fatto caso ad un'insegna fatta in casa all'inizio di un borghetto al numero 42 di Via Consolare: “Mostre: c'era una volta la civiltà contadina”.